Mondiali Ciclocross Liévin 2025, Wout Van Aert perde l’orologio nel finale ma viene salvato da due giovani tifosi

È stato un Mondiale di Ciclocross dalle sensazioni contrastanti per Wout Van Aert. Presentatosi alla partenza di Liévin con poche corse nelle gambe e con diversi interrogativi sulla preparazione, a seguito di un inverno fortemente condizionato dal grave infortunio rimediato alla Vuelta a España, il belga della Visma|Lease a Bike ha faticato non poco nel corso dei primi giri della prova iridata, rimanendo bloccato nelle retrovie anche a causa della partenza dalla quarta fila, e poi ritrovandosi con un distacco già quasi incolmabile da Mathieu Van der Poel una volta che è riuscito a scavalcare tutti gli avversari, riuscendo poi in ogni caso a conquistare un secondo posto che conferma le sue eccellenti qualità.

Nonostante l’argento conquistato e le buone sensazioni al termine della gara, però, subito dopo il traguardo Van Aert non ha nascosto il suo rammarico per l’incidente occorso nell’ultimo giro quando, a causa di un passaggio un po’ troppo ravvicinato con le barriere, ha colpito una transenna con il polso perdendo così il suo orologio Garmin. “Ho provato a ritrovarlo dopo l’arrivo ma non ho avuto successo – ha spiegato il belga nella zona mista dopo la gara – Sull’orologio ci sono tutti i dati della mia gara ed è molto importante per il mio allenatore”.

Quando tutto sembrava perduto, però, ecco che sono arrivati due piccoli salvatori in aiuto del fuoriclasse belga, due giovani tifosi che hanno trovato l’orologio a terra, lo hanno raccolto e lo hanno riportato al loro beniamino pochi minuti dopo la gara. “Grazie ai due giovani tifosi che mi hanno riportato l’orologio“, ha poi scritto Van Aert su Strava, caricando proprio i dati relativi alla gara di ieri raccolti grazie al suo prezioso orologio.

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